martedì 10 luglio 2012

Involtini di tacchino al vapore con tortino di pomodorini, patate olive taggiascghe e cipolle di tropea


Ingredienti per 4 persone: 
800 gr di fesa di tacchino 
foglie di salvia 
sale e pepe 
scorza di limone grattuggiata
1 carota
1/2 cipolla di tropea
Per il tortino:
1/2 Cipolla di tropea
100 gr di olive taggiasche 
500 gr di patate
500 gr di pomodorini
16 mandorle
olio evo
timo
50 gr basilico fresco
sale


Pelate le patate e cuocetele al vapore (25 minuti sono sufficienti). Tagliatele a tocchetti e fatele raffreddare.


Mentre cuociono, stendete le fette di tacchino battendole se necessario, salate e pepate. Grattugiate la scorza di limone e stendetela sulle fette di carne. Tagliate la carota in strisce sottili con il pelapatate, e tagliate delle striscioline di cipolla. 








Disponete le verdure appena tagliate sulla carne che poi arrotolerete e chiuderete a caramella in dei pezzi di carta da forno. Potete adesso cuocere le caramelle a vapore (sempre 25 minuti).

















Mentre cuociono gli involtini, tagliate la mezza cipolla a rondelle e mettetela in una padella con un po' d'olio e un rametto di timo. Mettete tutto a freddo e fate cuocere per 5 minuti a fuoco dolce, alzando solo all'ultimo. Togliete le cipolle dalla padella e spegnete il fuoco. Tagliate i pomodorini a metà e togliete sia i semi che l'acqua di vegetazione. Mettete le olive taggiasche (a cui avrete tolto i noccioli) nella stessa padella in cui  avete fatto cuocere le cipolle, unite i pomodori e aggiungete un po' d'acqua. Fate cuocere per circa 5 minuti e unite le patate e le rondelle di cipolla che avevate scottato in precedenza.  Fate cuocere per uno o due minuti al massimo.

In un piatto, aiutandovi con un ring, formate i tortini. 
Tagliate gli involtini a fette e disponeteli intorno ai tortini.
Con un frullatore ad immersione, fate un'emulsione di basilico, mandorle e olio.
Condite il tacchino con l'emulsione.



Il piatto, visto il caldo di questi giorni, va servito freddo.


giovedì 5 luglio 2012

Piadina a modo mio!


Era da un po' che volevo cimentarmi con un classico della romagna: la Piadina; non amando lo strutto ho deciso di sostituirlo con l'olio di oliva. Ho poi provato una variante con la farina gialla in caso qualcuno fosse allergico al glutine.... ottime entrambe!








Ingredienti:
500 gr di farina di grano tenero 00
200 ml (circa) di acqua
75 gr di Olio evo
6 gr di sale
2 gr di bicarbonato di sodio

Le stesse dosi si possono utilizzare per la variante con farina gialla, a cui ho aggiunto anche un trito di rosmarino)







Versare la farina in una ciotola grande, unire il sale, il bicarbonato e l'acqua, impastare e aggiungere l'olio. Quando l'impasto inizia a compattarsi stendetelo su una spianatoia e lavoratelo fino ad ottenere un panetto liscio e morbido. Lasciate riposare l'impasto per almeno 30  minuti in un luogo fresco (coprto affinché non si secchi).

Tagliate il panetto in 4 parti uguali e stendete un velo di farina sulla spianatoia. Tirate le piadine fino a che non abbiano uno spessore di 3 o 4 millimetri.
Fate scaldare una padella di ghisa (o antiaderente) e iniziate a cuocere le piadine (un paio di minuto per lato sono sufficienti). Bucherellate con i rebbi di una forchetta la piadina in modo da evitare il formarsi di bolle d'aria. Tracorsi due minuti (io le ruotavo di tanto in tanto dentro la padella) girate la piada per far cuocere il lato opposto. Schiacciate le eventuali bolle.

Farcite a piacere con formaggi, salutmi, verdure... e chi più ne ha più ne metta.